Gabbie
da : benesserementale.blogspot.com
Ora più che mai le questioni sono connese l'una all'altra, anche quelle apparentemente più differenti ; quelle irrisolte non sono nate ieri mattina, portano il peso degli anni ed i relativi effetti collaterali.
C'era il tempo ma non la volontà di affrontarle, evidentemente.
Cavilli accessori, periferici agli effetti pratici nella vita quotidiana della gente, caricata con il mazzo per tirare a
campare fra le regole assimilate ma non discusse criticamente.
Tutto sommato si possono chiudere occhi, udito ciglia e narici ma in superficie emergono i resoconti dell'apnea . Anche quella della giustizia sorvolata aprioristicamente a scapito della tolleranza.
Tutto sommato si possono chiudere occhi, udito ciglia e narici ma in superficie emergono i resoconti dell'apnea . Anche quella della giustizia sorvolata aprioristicamente a scapito della tolleranza.
In
effetti questo è successo e succede tuttora.
Certo, le condizioni reali sono articolate e prevedono un'area d'equilibrio nelle quale i vantaggi compensano gli svantaggi. Nel caso in cui venga superato questo margine le cose peggiorano gradualmente moltiplicando gli effetti, anche quelli incontrollabili.
Certo, le condizioni reali sono articolate e prevedono un'area d'equilibrio nelle quale i vantaggi compensano gli svantaggi. Nel caso in cui venga superato questo margine le cose peggiorano gradualmente moltiplicando gli effetti, anche quelli incontrollabili.
Il percorso del sistemino adulterato presenta falle evidenti ed emergono evidenti le ingiustizie !
Si entra nel passaggio di stato aereiforme delle recriminazioni, anche quelle forcaiole di una parte rappresentativa dell'opinione spubblica che confonde e/o non discrimina i mezzi dai fini, oppure, più semplicemente non desidera sentir altra parola.
La situazione riflette anche in questo lo stato del sistema giustizia e di quello collettivo che lo rappresenta. Il gioco degli interessi della natura uma-oide si perpetua, la differenza storica sta nelle forme e nell'intensità.
La questione della giustizia ? ... ci scambiamo gli omaggi d'altri tempi recapitati con la slitta dei processi penali e civili. Auguroni !
Cosi' le esperienze raggiungono gli apici nei margini dolorosi della realtà negata e sommersa ... allora si aprono le narici della cosapevolezza, ma si giunge anche nei pressi degli sbuffi e delle chiusure sibilline, o peggio ancora del ritardo programmato.
Nella fase attuale, più che la volontà di cambiamento, sembra sia imposta la necessità di effettuarlo dall'evidenza per non rimanere attardati ... oh, oh.
Oh, oh ... rimproveri " condanna " dall'Unione.
Questo è anche il momento nel quale dal piedistallo si innalzano le voci del buon senso.
Spiacenti, non c'è posto per tutti nel carro dei fichi, seppur con scatto atletico , seppur aprendo le narici per sbuffare sulle cose che non vanno, seppur nelle recriminazioni collettive ed insicurezze sociali derivate , giusto per ricordare i silenzi/sorvoli ed evitare ulteriore ingiustizia, nel rispetto del nesso esperienza/sofferenza.
Evidentemente necessita qualche riparazione di settembre, con relative impressioni derivate per intendere le snelle connessioni funzionali delle strutture sociali nel sistema giustizia.
In caso contrario, cosa facciamo ? ... sistemiamo ancora paratoie ? ... edifichiamo nuove gabbie?
Nella fase attuale, più che la volontà di cambiamento, sembra sia imposta la necessità di effettuarlo dall'evidenza per non rimanere attardati ... oh, oh.
Oh, oh ... rimproveri " condanna " dall'Unione.
Questo è anche il momento nel quale dal piedistallo si innalzano le voci del buon senso.
Spiacenti, non c'è posto per tutti nel carro dei fichi, seppur con scatto atletico , seppur aprendo le narici per sbuffare sulle cose che non vanno, seppur nelle recriminazioni collettive ed insicurezze sociali derivate , giusto per ricordare i silenzi/sorvoli ed evitare ulteriore ingiustizia, nel rispetto del nesso esperienza/sofferenza.
Evidentemente necessita qualche riparazione di settembre, con relative impressioni derivate per intendere le snelle connessioni funzionali delle strutture sociali nel sistema giustizia.
In caso contrario, cosa facciamo ? ... sistemiamo ancora paratoie ? ... edifichiamo nuove gabbie?
Nuovi capri espiatori eretti a simbolo del male ?
Tutti in galera quelli che non lavorano almeno 10 ore al giorno?
Effettivamente i furbastri più o meno portentosi dovrebbero guadagnarsi la vita in terra in altro modo, al di là dei fallibili giudizi umani ... ma siamo nel terreno della riconsiderazione personale, magari si pentono , wow.
Più utile a livello sociale è pensare ad una gestione razionale stabilendo i necessari controlli preventivi capaci di offrire maggiori garanzie, isolando dai diritti civili e sociali quelli che effettivamente meritano il trattamento, in attesa di ravvedimento ( nel caso arrivi ) o rieducazione da parte dello Stato ( nel caso arrivi ) .
Ed i detenuti che aspettano il giudizio, quelli innocenti, quelli che hanno rubato zampa, coscia o gallina intera, quelli che per disparate cause disgraziate si trovano dentro, dove li mettiamo ?
Dovreste chiederlo anche a loro ! Perchè non fare un sondaggio ?
Sembra quasi che la questione si giochi sui riflessi indotti più che sulle effettive responsabilità personali ( non è bello, per niente bellissimo ).
Pare che in galera ci siano anche persone che non sono affatto peggiori o migliori di chi si sta fuori, succede che in " normali " condizioni di prospettive sarebbero in libertà, come i loro sapiens-cuginetti-facoltosi che d'istruzione e di diritto si sono avvalsi in circostanze economicamente favorevoli, ereditate da una idea di civiltà giuridica e sociale, tuttavia, pare che qualche volta si compensino con benefici a circolo chiuso od abusino di essi a scapito del bene comune, qui la ri-educazione sembra proprio indicata ... la storiella dei diritti abusati . La confisca dei beni accumulati indebitamente sarebbe sufficiente, per loro la perdita di reputazione sarebbe uno smacco, magari in condizioni di necessità andrebbero a fare i facchini come ha dovuto fare il sottoscritto a più di 40 anni, sorvolando sui connessi ... hai capito i furbetti ? Hanno ribaltato il discorsetto a loro modo non avendone il diritto, evidentemente !
Tutti in galera quelli che non lavorano almeno 10 ore al giorno?
Effettivamente i furbastri più o meno portentosi dovrebbero guadagnarsi la vita in terra in altro modo, al di là dei fallibili giudizi umani ... ma siamo nel terreno della riconsiderazione personale, magari si pentono , wow.
Più utile a livello sociale è pensare ad una gestione razionale stabilendo i necessari controlli preventivi capaci di offrire maggiori garanzie, isolando dai diritti civili e sociali quelli che effettivamente meritano il trattamento, in attesa di ravvedimento ( nel caso arrivi ) o rieducazione da parte dello Stato ( nel caso arrivi ) .
Ed i detenuti che aspettano il giudizio, quelli innocenti, quelli che hanno rubato zampa, coscia o gallina intera, quelli che per disparate cause disgraziate si trovano dentro, dove li mettiamo ?
Dovreste chiederlo anche a loro ! Perchè non fare un sondaggio ?
Sembra quasi che la questione si giochi sui riflessi indotti più che sulle effettive responsabilità personali ( non è bello, per niente bellissimo ).
Pare che in galera ci siano anche persone che non sono affatto peggiori o migliori di chi si sta fuori, succede che in " normali " condizioni di prospettive sarebbero in libertà, come i loro sapiens-cuginetti-facoltosi che d'istruzione e di diritto si sono avvalsi in circostanze economicamente favorevoli, ereditate da una idea di civiltà giuridica e sociale, tuttavia, pare che qualche volta si compensino con benefici a circolo chiuso od abusino di essi a scapito del bene comune, qui la ri-educazione sembra proprio indicata ... la storiella dei diritti abusati . La confisca dei beni accumulati indebitamente sarebbe sufficiente, per loro la perdita di reputazione sarebbe uno smacco, magari in condizioni di necessità andrebbero a fare i facchini come ha dovuto fare il sottoscritto a più di 40 anni, sorvolando sui connessi ... hai capito i furbetti ? Hanno ribaltato il discorsetto a loro modo non avendone il diritto, evidentemente !
Chi ha commesso gravi reati e/o reiterati rimanga dentro a scontare la pena nelle condizioni stabilite dalla legislazione carceraria, gli altri fuori, all'aria aperta con il diritto umano di nuove opportunità di sopravvivenza. Necessita una struttura di intermediazione organizzata e capace allo scopo. Equivale a dire: risparmio di pene ulteriori, meno suicidi, evitare i sovraffollamenti, migliorare le condizioni dei servizi di vigilanza. Per non parlare di quella civile, anche qui l'elenco richiederebbe un'analisi particolare.
Nello schemino mettiamo per benino in ordine vantaggi e svantaggi ed avremo il resoconto d'equilibrio, l'amnistia bilancia.
Nello schemino mettiamo per benino in ordine vantaggi e svantaggi ed avremo il resoconto d'equilibrio, l'amnistia bilancia.